Nel corso degli anni successivi, con la commercializzazione delle prime annate di Chianti Classico, arrivano i primi riconoscimenti ai nostri vini, che spingono Sergio Manetti ad investire nell’ azienda, iniziando un percorso di sviluppo dei vigneti e di allargamento delle cantine che proseguirà fino alla sua scomparsa , avvenuta nel Novembre del 2000. A quel tempo Montevertine conta 12 ettari di vigneto. La guida dell’ azienda passa al figlio Martino, già al lavoro in cantina dal 1990. Sotto la sua direzione lo sviluppo continua fino ai giorni nostri, fino a raggiungere l’ attuale dimensione di 18 ettari di vigneto specializzato.

Montevertine è rimasta nonostante la sua crescita un’ azienda a conduzione familiare, tesa a produrre vini che si identificano quanto più possibile con le tradizioni del territorio di Radda in Chianti.